La cura del pelo del cane non è solo un vanto estetico, ma rientra tra le attività quotidiane da mettere in pratica al fine di garantire una buona salute dell’animale. La spazzolatura quotidiana è indispensabile per evitare la formazione di dolorosi e antiestetici nodi sul mantello del cane. Vediamo insieme come prenderci cura del cane a pelo lungo.
Razze diverse, esigenze diverse
Per capire come prenderci cura del cane a pelo lungo, dobbiamo tenere conto del tipo di mantello e della razza del nostro amico a quattro zampe, perché variano le metodiche con cui trattare il mantello. Chiediamo sempre al nostro veterinario di fiducia, così da evitare disagio al cane.
In generale, un cane a pelo lungo avrà bisogno di essere spazzolato con frequenza giornaliera per evitare la formazione di nodi fastidiosi e dolorosi. Il cane andrà spazzolato in ogni sua parte, non solamente sul dorso. Spesso, infatti, si vedono cani a pelo lungo perfettamente spazzolati sul dorso, ma pieni di nodi sotto le orecchie, a livello del cavo ascellare, nell’inguine o sotto la coda. Questo è molto fastidioso per l’animale che, a lungo andare, diventerà irritabile.
Spazzolandolo verranno eliminati anche eventuali rametti e foglie rimasti impigliati nel pelo.
Quale spazzola usare
Per procedere alla toelettatura, è meglio utilizzare un pettine a denti larghi: da preferire un pettine dotato di denti di ferro con le punte arrotondate.
La spazzolatura dovrà essere effettuata con grande delicatezza, avendo cura di iniziare dalla testa, di proseguire su tutto il corpo e di pettinare il pelo sempre verso l’esterno. Il pelo più lungo posto sul torace, sui piedi e sulle zampe posteriori potrà essere regolato utilizzando un paio di forbici.
Ecco i nostri consigli per capire come prenderci cura del cane a pelo lungo! Voi come vi occupate del pelo del vostro animale?
Lascia un commento