L’abbaio è lo strumento principale con il quale il cane si esprime, lo dicono tutti. In realtà, non è così per tutte le razze, poiché non tutti i cani abbaiano. Hai mai sentito parlare del Basenji?
Originario della Repubblica del Congo, il Basenji è una razza di cane che non abbaia, già conosciuta nell’antico Egitto dove viene raffigurata nei bassorilievi antichi presenti in alcune tombe, e poi giunta in Inghilterra verso la fine dell’Ottocento.
Il fatto che non abbai non significa che non emetta nessun suono. Il Basenji, infatti, sostituisce all’abbaio un suono simile a quello dell’anatra, tendente anche a quello del Jodel, il canto tipico del Tirolo. La cosa è dovuta alla strana conformazione della sua laringe.
Orecchie a punta, manto setoso che varia dal nero al tigrato, il Basenji è detto anche “il gatto” dei cani, a causa del carattere irrequieto e testardo che lo contraddistingue. Ma non fatevi imbrogliare, è una razza che esprime molto affetto verso i padroni, tanto da infastidirsi se viene ignorato.
Inoltre, il suo carattere giocherellone lo rende un’ottima compagnia per i vostri figli. Ma fate attenzione che l’allegria non prenda il sopravvento! L’entusiasmo potrebbe fargli distruggere tutto quello che incontra. Per questo è importante fargli seguire un corso di addestramento fin dal primo momento in cui entra in casa vostra.
Se state cercando un cane che non faccia troppo rumore, il Basenji potrebbe fare al caso vostro. Un po’ di pazienza e un buon addestramento ne faranno il vostro miglior compagno di appartamento.
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