Le fusa sono tra i suoni felini che più ci affascinano. Le sentiamo quando facciamo le coccole al nostro micio, o mentre mangia, oppure nei cuccioli quando prendono il latte dalla mamma. Sicuramente molti di noi, però, si sono chiesti: perché il gatto fa le fusa? Scopriamolo assieme!
Quand’è che il gatto fa le fusa?
Il gatto è in grado di produrre questo caratteristico suono, che è il risultato della vibrazione delle corde vocali, attraverso contrazioni della laringe che fanno aprire e chiudere la glottide: i muscoli della laringe e del diaframma si contraggono in modo intermittente, con un intervallo di 30-50 millisecondi, rendendole la contrazione muscolare più rapida mai riscontrata in un mammifero.
Come abbiamo già accennato, il gatto fa le fusa quando è contento, mentre mangia o allatta, oppure quando sta ricevendo delle coccole. Può succedere però, che il gatto emetta questo suono anche quando è malato, ferito o moribondo: sono un messaggio attraverso cui richiede attenzioni.
Cosa dice la scienza?
Secondo John Bradshaw, etologo esperto di felini, le fusa infatti non rivelano lo stato emotivo del gatto, ma sembrano invece essere un segnale, definito “manipolatore”, attraverso il quale il felino comunica il suo bisogno di attenzione. Ecco perché capita che il nostro micio faccia le fusa anche dal veterinario, una situazione non sempre piacevole per lui! Questo suono serve a richiamare gesti affettuosi, amichevoli e per conquistare la disponibilità degli altri animali e umani, e per segnalare che non si è pericolosi.
Ecco perché il gatto fa le fusa! Anche il tuo micio sembra “brontolare” continuamente? Lascia un commento!
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