Il gatto è un animale che sopporta bene il caldo, grazie alla sua elevata temperatura corporea media e al pelo che funge da isolante. Ciò nonostante, anche loro possono soffrire le alte temperature e i colpi di calore.
Vediamo insieme come capire se il gatto ha caldo e quali stratagemmi utilizzare per aiutarlo a soffrire meno l’afa.
A quali sintomi prestare attenzione
A differenza di noi umani, i mici sudano attraverso i cuscinetti delle zampe. Per questo, se notiamo che il gatto si lecca le zampe con una frequenza maggiore, è possibile che stia cercando di eliminare il calore in eccesso.
Per capire se il gatto ha caldo, dobbiamo prestare attenzione anche alla respirazione, che aumenterà e alla lingua: quando il caldo si fa insopportabile, i felini tendono a mettere la lingua fuori.
Controlliamo sempre anche lavandini e bidet: se fa molto caldo potremmo trovare il nostro gatto accovacciato al loro interno.
Se notiamo che il nostro amico a quattro zampe si stende completamente sul pavimento con gli occhi aperti e non in una posizione solita per dormire, significa che è al limite e potrebbe anche avere un colpo di calore.
Come aiutare il nostro gatto
Per aiutare il nostro gatto, lasciamo sempre a sua disposizione acqua fresca e pulita (magari aggiungendo qualche cubetto di ghiaccio), bagniamogli zampe e testa e offriamo al nostro micio un’alimentazione che prediliga cibi umidi e una dieta leggera.
Ecco come capire se il gatto ha caldo e come aiutarlo a combattere le alte temperature. Tu usi altre tecniche? Raccontacele in un commento!
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