Quando un gattino entra nelle nostre vite è sempre una gioia! Un piccolo esserino che mette felicità nelle nostre vite, che ci coccola con le sue fusa e… potrebbe lasciare anche qualche ricordino in giro!
La prima cosa da fare è abituare il gatto alla lettiera, come? Vediamolo assieme!
I primi passi per abituare il gatto alla lettiera
Prima di tutto, dobbiamo tener presente che l’istinto felino è quello di fare i propri bisogni su un terreno morbido e tendenzialmente ruvido, sabbioso per l’appunto. Perciò, non sarà necessario fargli annusare i propri escrementi ma sarà importante fargli conoscere quello che il suo “bagno”. Scegliete una vaschetta grande, all’interno della quale possa stare comodo.
Dove posizionare la lettiera? Per capire dove metterla, seguite il gatto nei suoi primi passi all’interno della casa. Cercate di capire qual è la sua stanza preferita, il suo luogo prediletto. Sarà proprio lì che andrà posizionata, lontana da occhi indiscreti. È importante sottolineare che cibo e acqua dovranno stare lontano dalla lettiera. Il gatto è una creatura estremamente pulita e non gradirebbe mangiare vicino al bagno.
Trovato il luogo giusto, è il momento vero e proprio di abituare il gatto alla lettiera. Il gattino potrebbe non aver ricevuto un buon svezzamento, perciò, dobbiamo ragionare per imitazione. Avvicinatelo alla lettiera e posizionatelo delicatamente al suo interno. Giocate un pochino con lui muovendo la sabbia. Sarà l’istinto felino a fargli capire che quello è il luogo dei suoi futuri bisogni.
Attenzione! Consigliamo di non lasciare vasi con piante o qualsiasi altra cosa con una base tendenzialmente sabbiosa nei luoghi della casa preferiti dal gatto. Questo potrebbe confonderlo e convincerlo che è quello il luogo in cui fare i suoi bisogni.
Cosa fare se il gatto non ubbidisce
Per abituare il gatto alla lettiera, ci vuole tanta pazienza. Nel caso in cui il micio dimostri di non aver capito, sappiate che sgridarlo non servirà a nulla. Bisogna aiutarlo a capire l’uso della lettiera rimettendolo dentro la vaschetta con delicatezza, a distanza di qualche ora dall’ultimo ricordino lasciato in giro. Una volta che avrà sporcato la lettiera, avrete la certezza che ha capito che quello è il suo bagno.
Lascia un commento