Cartoon: addio a BRIAN
Nella puntata trasmessa lo scorso 24 Novembre negli USA, i protagonisti umani della serie animata “I Griffin”, solitamente cinici e abbastanza impertinenti, mostrano uno sconosciuto lato umano, sensibile e sofferente, davanti alla scomparsa del loro fedele amico Brian, cane antropomorfo e quindi parlante. Nel salutarli per sempre, con commoventi parole, Brian ringrazia i suoi amici umani per i bellissimi anni passati, affermando di amarli tutti.
I telespettatori americani sono rimasti sconvolti dalla decisione degli autori di far morire il cane Brian in seguito ad un incidente stradale e, soprattutto attraverso i social network, hanno mostrato un grande dolore e tutto il loro affetto per questo personaggio.
Nonostante la puntata in cui Brian muore non sia stata ancora trasmessa in Italia, la notizia ha già destato grande curiosità e commozione, nonché tristezza e dispiacere da parte dei fan più accaniti.
Arriva un nuovo amico
Il personaggio di Brian, come altri cani protagonisti dei cartoni, era intelligente, brillante e spesso più saggio degli amici umani. Per questo la famiglia Griffin non avrebbe potuto vivere senza un pet. Secondo quanto segnalato dagli autori della serie, adotteranno un nuovo cane in un canile. Si chiamerà Vinnie e secondo le prime anticipazioni sarà anche molto divertente.
I cani di fumetti e cartoni
Da sempre i cani sono protagonisti o co-protagonisti, assieme agli umani, di fumetti e cartoni animati. Estremamente umanizzati, esseri senzienti e pensanti, in alcuni casi parlanti, i cani dei fumetti e della Tv sono spesso caratterizzati da intelligenza e umanità pari o perfino superiore agli altri protagonisti umani.
Si pensi ad esempio a Snoopy: uno dei più celebri protagonisti dei fumetti prima e dei cartoon poi; amico fedele di Charlie Brown, molto amatoda tutti i protagonisti della serie, nonostante non comunichi con loro con le parole, ma solo con il pensiero. Oppure a Pimpa, altro personaggio “a quattro zampe” dei fumetti, curiosa cagnolina a pois, che vive e dialoga con il suo amico-proprietario umano.
O ancora a Scooby Doo, cartone animato molto celebre ancora oggi, in cui l’alano protagonista è estremamente pauroso. Fifone è anche Leone, un altro cane protagonista di un cartoon anni ’90, adottato da una coppia di anziani e affezionatissimo soprattutto alla sua proprietaria, come spesso accade anche nella realtà. Il cane più pigro e svogliato della storia dei cartoni animati è forse Piccolo aiutante di Babbo Natale, nome lunghissimo scelto dalla famiglia Simpson per il loro fedele amico.
Alla lista si aggiunge adesso Vinnie, nuovo protagonista dei Griffin, prossimamente in Tv.
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