I problemi digestivi in cui può incorrere il cane sono diversi, più o meno gravi a seconda anche dei sintomi che presenta.
Vediamo di elencarne alcuni e di capire come meglio agire quando ne riscontriamo nel nostro amico Fido.
I problemi digestivi in cui può incorrere il cane sono diversi, più o meno gravi a seconda anche dei sintomi che presenta.
Vediamo di elencarne alcuni e di capire come meglio agire quando ne riscontriamo nel nostro amico Fido.
Il cane è il miglior amico dell’uomo e gli manca solo la parola: questo ci fa pensare che abbia i nostri stessi bisogni.
Non è così, è un essere vivente diverso da noi, soprattutto anatomicamente ed è fondamentale saperlo per non incorrere in errori che potrebbero rovinargli la salute.
Uno degli aspetti che differenzia l’uomo dal cane è sicuramente il sistema digestivo. Vediamo insieme cosa li differenzia.
L’aspetto del pelo del cane è uno dei primi fattori che determinano lo stato di salute del nostro amico Fido.
Alcune malattie del cane, come diarrea cronica, parassiti (pulci, zecche e acari della rogna), disturbi digestivi, artrite, obesità, squilibri ormonali e altri problemi metabolici possono modificare l’aspetto del pelo del cane e provocare forfora, seborrea e perdita del pelo.
Non si tratta di una nuova applicazione o di un social network per gli amici a quattro zampe: Massimo di Milano ha voluto chiamare il suo bel pastore tedesco proprio Google!
Mentre negli Stati Uniti spopolano e già creano polemiche, gli occhiali di Google vanno oltre l’immaginabile.
Infatti Google, insieme ai ricercatori del Georgia Institute of Technology, sta lavorando ad una versione “canina” dei famosi occhiali.
Il progetto si chiama appunto FIDO (Facilitating Interactions for Dogs with Occupation) e non si tratta affatto di moda, come potrebbe sembrare.