Data la taglia piccola non si direbbe eppure i cani di razza Welsh Corgi Pembroke sono storicamente cani da lavoro. Pare proprio che, nelle fattorie del Galles, i Welsh Corgi fossero impiegati come cani da pastore che guidavano la mandria e il gregge al pascolo, difendendo gli animali da attacchi o pericoli, sorvegliandoli la notte o accompagnandoli al mercato prestando la massima attenzione.
Secondo un aneddoto, per farle procedere in ordine, il Corgi mordeva i garretti alle mucche e si appiattiva velocemente al suolo appena dopo per evitare di ricevere il calcio dal possente bovino. Ma quando iniziò a mordere anche le pecore, i pastori non furono molto d’accordo con questo comportamento e decisero di incrociare il Corgi con il Welsh Collie, di taglia più grande e dai colori più scuri, nella speranza di mitigarne il temperamento.
Grande cane da compagnia
Il Welsh Corgi Pembroke è oggi un simpatico cane da compagnia che ha comunque conservato la sua indole di cane lavoratore, pastore e da guardia. È un cane instancabile e molto energico, estremamente intelligente, che apprende rapidamente se addestrato con cura.
È pulito ed educato, ma anche vivace e molto curioso, il che lo rende, effettivamente, simpatico all’uomo e attraente per i bambini.
Il muso è simile a quello di un volpino, le zampe sono corte, la coda più o meno lunga secondo le varianti di razza; il pelo è corto ma non soffre mai il freddo.
Questo simpatico cane può essere il compagno ideale anche per chi abita in appartamento in quanto si adatta alla vita in città come a quella in campagna.
Se non avete ancora capito di quale razza di cani stiamo parlando, sappiate che si tratta dei quattrozampe più reali d’Europa, amatissimi da sua maestà la Regina Elisabetta II di Inghilterra.
I cani della Regina
Nel 1933, quando era ancora duca di York, il futuro Re Giorgio VI acquistò un cucciolo di razza ‘Welsh Corgi Pembroke’, che chiamò Dookie e che conquistò immediatamente il cuore di tutta la famiglia reale, tanto che negli anni seguenti arrivarono numerosi altri piccoli Corgi che si aggiunsero a Dookie, dando vita ad un vero e proprio allevamento reale, nominato Windsor.
Arrivò Jane, poi Crackers e, nel 1944, Susan fu il regalo di compleanno per i 18 anni della futura Regina Elisabetta. Susan fu la capostipite dei numerosi Corgi – Elisabetta ha allevato più di 30 esemplari – che si sono susseguiti a palazzo reale; alcuni dei suoi discendenti sono ancora presenti a corte.
I corgi alle Olimpiadi di Londra 2012
Nel 2012 è mancato, a 13 anni di età, l’amato Monty che discendeva direttamente da Susan, era legatissimo alla Regina Madre e con cui Elisabetta II aveva tagliato il traguardo dei sessant’anni di regno.
Monty era stato protagonista, assieme agli altri Corgi, del video trasmesso in mondovisione della cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi 2012 di Londra, in cui la Regina interpretava, con l’attore 007 Daniel Craig, il ruolo di Bond Girl.
Oltre al famoso video realizzato per le Olimpiadi 2012, i cani della regina si vedono spesso nelle immagini e nei video ufficiali della famiglia reale. Sempre scodinzolanti e accanto all’amata Elisabetta, i cani della regina sanno bene quanto lei ci tenga: al di là di qualsiasi etichetta di corte per loro c’è sempre posto, anche nelle occasioni ufficiali!
Avete esperienza con un cane Corgi? Raccontatecelo!
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